Dizionario informatico: cosa sono malware, virus, spyware, adware e quali sono le differenze
Oggi su Internet si può trovare tutto. State leggendo un articolo sui viaggi nello spazio e tre clic dopo avete messo in discussione la vostra passione per le mele dopo aver scoperto che i semi contengono cianuro. E se preferite le pesche, la situazione non è poi tanto migliore perché anche i suoi noccioli contengono cianuro. Per fortuna le quantità di cianuro sono così basse che dovreste mangiare una tazza intera di semi o noccioli per avvelenarvi. Niente panico, quindi: non dovete buttare tutte le scorte di frutta.
Su Internet si trovano però anche cose non richieste, o meglio, sono le cose non richieste a trovarvi. Ci riferiamo a minacce informatiche come virus, adware, spyware e malware. Ne abbiamo già sentito parlare, ma sapete cosa sono esattamente e quali sono le differenze?
Malware. Contrazione del termine inglese “malicious software”, il malware consiste in un qualsiasi codice dannoso il cui scopo è quello di infettare un computer, tablet o cellulare ed effettuare modifiche indesiderate. Non si tratta quindi di una minaccia specifica ma di un termine sotto cui ricadono varie minacce digitali.
Virus. Vengono spesso diffusi tramite gli allegati alle e-mail, immagini spiritose o possono infettare il computer a vostra insaputa durante la navigazione sul Web. Si comportano esattamente come un virus biologico, replicandosi in continuazione. Il loro scopo è rendere impossibile l’utilizzo del dispositivo oppure ottenerne il controllo.
Worm. A livello concettuale, un worm è molto simile a un virus, e per questo motivo è ritenuto una sua sottocategoria. La differenza principale tra i due è che il worm riesce a replicarsi e propagarsi autonomamente senza bisogno di interazione umana. Il worm fa spesso parte di un file e per infettare il proprio dispositivo o computer è necessario aprire o eseguire il file. La capacità di replicazione automatica rappresenta la minaccia maggiore dei worm. Quando il PC viene infettato, non invierà un solo worm ad altri computer, ma migliaia di copie, che a loro volta verranno successivamente replicate e inviate.
Spyware. Si tratta di un qualsiasi programma che “spia” e intercetta le vostre attività informatiche. Può raccogliere informazioni di vario tipo dal computer, cercare nei documenti, trovare nomi utente e password degli account, informazioni per l'Home Banking, la vostra età e/o il sesso. Alcuni spyware possono contenere un keylogger che monitora tutto ciò che digitate sulla tastiera.
Adware. Se nel browser compaiono troppe pubblicità, è possibile che il vostro computer abbia proprio questo tipo di malware. A prima vista questi programmi possono sembrare abbastanza innocui, ma possono drasticamente rallentare le performance del PC e la connessione a Internet. Anche l'adware, come lo spyware, può contenere un keylogger che monitora che si digita.
Ma perché l’antivirus viene chiamato così, anche se protegge da tutte le minacce informatiche e non solo dai virus? Negli anni Ottanta e Novanta, quando la sicurezza informatica era agli albori, i malware più diffusi erano proprio i virus. In risposta vennero create soluzioni antivirus e questo nome è rimasto sino a oggi come sinonimo di sicurezza informatica, senza distinguo sul fatto che protegga contro vari tipi di minacce e non solo contro i virus.